Testo Tutti quanti Gemitaiz

Tutti quanti

Siamo arrivati al quarto capitolo,
Che spacca lo avevi già capito dal titolo.
Non ho gli anelli né la copertina da idolo
Ma per mandarti a casa mi basta muovere un dito, bro.
Il futuro è già scritto? No!
Se esce una roba tua la skippano.
Facevo solo questa merda già da piccolo,
Adesso ho uno space shuttle, tu un trabiccolo.
Chi mi dissa scappa a casa e ne registra un’altra,
Poi si fa una foto mentre piange, fra, la instagramma.
La mia gente scende in pista fatta, poi si disadatta,
Scambia il culo di ogni fica mora per Melissa Satta!
Beve uno, due, tre, quattro, cinque
Finché parla almeno una, due, tre, quattro lingue.
Fai un respiro, conta uno, due, tre, quattro, cinque.
Indovina tra me e te chi cazzo vince! (Eh?!)

Gigantografia,
Ogni brano un documento, è cartografia.
Metto il viso fuori dal tuo finestrino,
Firmo la tua morte con la mia calligrafia,
È la dinastia.
“Quello Che Vi Consiglio Quattro”,
Non dare ascolto a quello che consiglia un matto.
Nemmeno ascolto il tuo singolo nuovo, un pacco,
La musica è una merda quando calchi il palco.
Nessuno come noi davvero,
Che saltiamo a piedi nudi ma tocchiamo il cielo,
E non c’arrivi mai, (non c'arrivi mai) mai,
Nemmeno se scende il cielo tu ci arrivi mai.
Sull’Olimpo senza numeri e follower,
Più sudditi in ascolto dell’
Impero del Commonwealth.
Flow imperiale,
I nuovi ghibellini nel palazzo papale.

(Yeah)
Con quelli come te i miei sbuffano,
Quello che tu sei va del(?),
Finchè gridi “Uffa no!”.
Con me due etti freschi, tu fanta e chinò, (faggot)
Tu che rappi un fantasy, Fantaghirò,
Io qui da una vita, tu da due stagioni
Ed in bacheca più medaglie anche di Gustav Thöni.
Col machete io ti macero,
A te ti ho visto fatto con un aperol fumare foglie d’acero.
Io entro, lei fa “je t’aime”,
Gli altri fanno “Ye man”,
Sembra che sul palco c’è il sultano dello Yemen.
Smeezy in giro coi più forti, nessuno lo prende,
Il mio disco lascia i morti, esce l’uno Novembre.
Già che entri sopra il beat vorrei l'alzheimer,
Se poi parti in extrabeat sembri Queg Mayer,
(Smeeghidy) Smeeghidy sul loop quante rime c’ha,
Sfidami e non torni più come sotto Ahmadinejad.

Dio m’ha dato il talento come una pistola. (Braaa)
Buca la gola,
Tracheotomia,
Passaparola. (Ciao!)
Liricamente il meglio della cazzo di nuova scuola,
NSP è religione, la tua troia s’è fatta suora.
Succhia il cazzo, hora et labora
(Ahahahah)
Incendio in Bensol,
Vinco sempre dovevo chiamarmi Vincenzo.
Tu rappi una volta ogni tanto, ti sfoghi, ti serve,
Lei con me va giù una volta ogni tanto, una volta ogni sempre. (Brava!)
Ma cambiamo discorso, fammi ciucciare flow.
Scusa per la mia yuppies, per la mia Weltanschauung,
Ho un cazzo d'harem di groupie,
Uomo a terra man down,
Swaggo dentro i miei rudi,
Dentro i miei cubo round. (Cosa?!)
Rime e testi più crudi, benvenuti nella crack house.
Ho vinto e voi state muti,
Chiudo il gioco come a Macao!
(Ciao a tutti)

Incastro barre troppo rapide,
(Tecnicamente) ti incido il nome sulla lapide,
(Praticamente) è la stagione delle anatre,
Ogni volta che entro sul tempo troverai un cadavere (Jessica Fletcher).
Perché uccidiamo rapper con un mic,
Ci costituiamo e mettiamo anche il video online.
Andiamo in galera solo per fare più merchandise,
Già mi vedo le magliette “Free Ensi”, “Free Gemitaiz”.
World Wide!
Magari no,
Ma tengo unito sto paese: Garibaldi Flow.
Magari gli altri no,
Io faccio tutti contenti come Tardelli nell’82 che esulta dopo avere fatto gol. (World VIS sport)
Scrivo, punto, P.S.,
Resta lontano dagli infami, appunto, P.S.
Per me vale come a Palermo centrale,
Chi sale di livello può parlare, il resto è niente!

Sputo nuove barre per Quello Che Vi Consiglio Quattro,
Mia madre pensa che ha un figlio matto e sono migliorato,
Sei ottuso sei fuso se pensi che ho solo scimmiottato,
Se eri nel palazzo mi scuso, te l'hanno pignorato,
Merda come se piovesse,
Atterra, lancia l'S.O.S.,
Questa terra è fredda ma sta merda è come se sciogliesse, ghiacciai!
Tu devi correre smetti un miglio prima, SHOWTIME!
Che taglie le teste tipo ghigliottina.
Uno-Due, lo checko,
Ti prendo gli stacks, yo,
Chiudo, deadlock,
Incastro tutto tipo dreadlock,
Fino al jackpot,
Fino a quando avrò la pancia piena, rap dope!
Tipo che lo inietti in endovena, (frari)
Dai tempi di "chin check",
Stronzo tu sei un big bluff,
Senti "tic tac",
Scrivo classico o su beat trap,
Zig zag,
Voi mangiate merda come un big mac,
I miei cd da CDC ma un flow tipo dei Dipset!

Clementin,
Flow Higuain,
Play Drummer.
Nu freestyle, ch t'accir comm play summer.
Ehy frate, pregate,
Nun ta bastanò tre hammer.
Ce l’hai tagliata come Blade Runner.
È na vita, sann into microfon
Vir ch t chiur inta nu cofan.
Port o tiemp, a ball ra metronom
Tu me fatt, a pall co goniometro.
Iena White, style, file, why, hi-fly,
Sono sempre intorno a te come il wi-fi.
Accusate di sti tricks come Jedi Mind,
Assieme a Gemitaiz, ehy brother, very nice!
Troppi paladin nell’hiphop italian
Ca già ci salvam poc,
Drag, Lag, Mag, Fratmo, Uanm,
Cacc o slang from Napol,
I santi già sann.
Pesante co sound,
Clemente te fa a capa tant.

Ho diritto di vita e di morte sui cazzo di Haters, (Haaters!)
Ius vitae ac necis,
E voi merde da reality faggots, (Faggots!)
Le cover ve le faccio, sì,
Ma solo col mio cazzo, Bet Cripps.
Vuoi fare il “Nigga In Paris”? Ho gli incastri come a tetris!
Ti travolgo in zona pedonale tipo un’auto a Venice.
Rap Game,
Enrico Ruggeri nudo sul letto con Kelis,
Io faccio Barcellona, tu cazzo sei il Betis!
Critichi il mio operato e poi dal vivo fai il lecchino,
Ascolto i pezzi tuoi, che rate cazzo, zecchino.
Se non vuoi critiche sul tuo operato fai il becchino,
Come ogni trans operato, zì, fa n’bocchino.
Dici che vinci il Pulitzer, ma sai che menti,
Tu vendi polizze ai tuoi parenti.
Dov’è che scappi, non fotti coi miei testi,
Sull’avambraccio, che cazzo, c’hai tutte frasi de Nesli!
(Ahahah)