(testo e musica di Daniele Moraca)
Io mi guardo intorno parlo dentro al sonno
sono con qualcuno che ora non ricordo
ora che ci penso si che ci penso bene
giro mi rigiro sono dentro un brutto sogno
non ho spento neanche la televisione
ogni volta uguale mi dimentico di chiudere il portone
sento dei rumori sono i passi di qualcuno
mi rimetto la camicia addosso e faccio finta di cantare
na na na na na na na na na na na na na na na na na na
Dio fa proprio caldo no qui non ci resto
vorrei fare in fretta voglio uscirmene al più presto
sento dei rumori sono i passi di qualcuno
vedo un gatto che passeggia sotto la finestra
salto dal mio letto volo sul balcone
questa volta ho deciso sfiderò questo qualcuno
ma una mano calda una mano di velluto
mi si posa piano piano e parte
dal mio fondo schiena un brivido blu…
Ehi dimmi tu chi sei… il fantasma dei miei sogni
ehi dimmi che ci fai tutte le notti da molto tempo
ma non ti stanchi mai…
ma dimmi almeno un nome tu c'è l'hai.
Sento un’esplosione batte forte il cuore
mentre il tempo passa in fretta perdo l'occasione
di capire bene se il fantasma dei miei sogni
è un nemico oppure e il mio Angelo custode
ora sai ci sono e ti vedo bene
mi avvicino lentamente sono a piedi nudi e tu lo sai
di sicuro ancora una stella sta dormendo
e non voglio rovinare questa notte
troppo assurda per sognare...
Ehi dimmi tu chi sei… il fantasma dei miei sogni
ehi dimmi che ci fai tutte le notti da molto tempo
ma non ti stanchi mai…
ma dimmi almeno un nome tu c'è l'hai.
na na na na na na na na na na na na na na na na na na
e non ti arrendi mai…
ma dimmi almeno un nome tu c'è l'hai.
Daniele Moraca è poeta e cantautore, vive a Cosenza, in Italia. Laureato in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo all’Università della Calabria, con una tesi dal titolo "Antropologia e poetica nella canzone d’autore italiana: il viaggio interrotto di Rino Gaetano". È cultore di materia di antropologia culturale. Docente di chitarra acustica e canto. Ha collaborato con il Prof. M. Privitera, musicologo dell’Università della Calabria, svolgendo seminari per l’insegnamento sulle poetiche della canzone d’autore italiana. Collabora da tempo con il gruppo OMG (produzione di corti e cartoni animati) per la realizzazione delle musiche. Collabora alla cattedra di antropologia culturale diretta dal Prof. C. Pitto, facoltà di Scienze dell’Educazione, presso l’Università degli Studi di Arcavacata, Rende (Cs). L’interesse per la canzone d’autore spinge Moraca all’analisi dei canti poetici musicali dal punto di vista antropologico. E' autore di numerosi pezzi nei quali è evidente la sua attenzione per la canzone d'autore. Le sue canzoni rispecchiano un genere musicale caldo e mediterraneo e le tematiche da lui affrontate sono attuali e coinvolgenti; Daniele tratta problematiche giovanili, politiche e sociali oltre l'amore, con molta disinvoltura. La sua attività musicale inizia negli anni ottanta e fino ad oggi il suo percorso artistico lo ha caratterizzato per l’impegno e per la passione della popular music. Raffinato, acculturato e sottile, un pò dandy, si direbbe a primo sguardo, ma con una voce calda che entra subito dentro. La sua ricerca musicale è sempre più scrupolosa e si arricchisce ogni giorno di novità. Nel 1984 ha costituito un gruppo con validi musicisti, i Kembò, con i quali si è esibito in molte piazze italiane acquisendo, così, una notevole capacità di comunicazione con il pubblico. Dal 1984 sino ad oggi le sue performance musicali come One man band hanno fatto tappa in diverse città in Italia e nel mondo [Torshawn (Faroe Island),Vancouver (Canada), Bruxelles, Parigi, Baden Baden (Germania)]. Di Moraca hanno scritto: …è sempre stato orgoglioso delle proprie radici calabresi, iniziando ad interessarsi di musica da perfetto autodidatta, grazie ad un costante studio e ad una collaborazione proficua con alcuni musicisti di jazz ha saputo raggiungere un'ottima preparazione musicale, anche perché vi ha saputo coniugare una parallela attività di corista e fonico. Il suo primo cd intitolato “L’aquila e la nuvola”, da qualche tempo sul mercato fornisce un'ampia conferma del suo talento: la sensibilità di Moraca è davvero notevole nel riuscire ad esprimere una forza pulita raccontando storie quotidiane con estrema naturalezza e semplicità. Sono canzoni in apparenza leggere che non soltanto si lasciano ascoltare senza annoiare, ma che possiedono anche la beata presunzione di potere anche non essere consumate in tutta fretta, grazie a un linguaggio intelligente, frutto di arguti guizzi di una realtà (quella giovanile) in continua mutazione, come accade nella drammatica e aliena intensità di “Ho bisogno di te” o l’accessibile contabilità di “Dov’è il tesoro”, le riflessioni in agro-dolce de “Il mondo siamo noi”. (V. Pio)-(Il quotidiano di Calabria, 1 feb. 2001) . Raffinato, acculturato e sottile. Un po’ dandy, si direbbe a primo sguardo, ma con una voce calda che ti entra subito dentro, non appena prende in mano la sua chitarra…menestrello di vita, cantautore antico dei misteri dell’animo umano. La Provincia Cosentina 8 gen. 2001 - Rafhael). …“ Talvolta, per i viaggiatori del tempo e della mente il cielo diventa il luogo dove perdere lo sguardo. Così si alzano gli occhi verso lo spazio infinito e per un po’ mente e corpo galleggiano nel nulla. Ma per chi è abituato a viaggiare, presto lo spazio si popola di forme e di illusioni, diventa paesaggio, mondo animato, luogo di incontri e di figure. […] Sud: la canzone dell’erranza, il vero manifesto di questo cantautore che si lascia trascinare via in un mondo di sogni non sempre belli, in cerca di una terra di pace, mentre la sua bussola personale lo spinge ad andare a Sud. Prende forma il Sud sotto lo sguardo a volo radente dell’aquila-autore e disegna colori forti e terre arse, mentre il mare annega ogni cosa nel suo profondo blu. Ma il Sud è anche la forza che ti porta via, il bisogno di non perdere il tuo orizzonte dagli occhi, mentre sei lontano in un altro orizzonte sconosciuto” (C.Pitto in “L’aquila e la nuvola” P 2000). “Con il suo entusiasmo, la passione per la musica e la sua esuberanza a scuola a spopolato: in pochi mesi è diventato l’idolo dei ragazzi – evento non comune per chi si siede dietro a una cattedra – e il concerto di ieri, ne è stata la prova concreta.” (da La Provincia Pavese – Roberto Pasquinetti). Attualmente è proprietario di uno studio di registrazione e scuola di musica: il COTTON CLUB STUDIO. È direttore artistico musicale della galleria d'arte Terrain Vague (Cs)
E' possibile suonare nella banda della polizia di Stato ed essere pagati in nero per ben 14 anni? La storia dell'arpista romana Ornella Bartolozzi arriva al TAR del Lazio.
Gino Paoli si esprime sulla sua attuale voglia di interfacciarsi coi propri simili, dando voce a quella latente misantropia che fa parte di ognuno di noi.
Nell'edizione 2024 di X Factor, ieri sera è andata in onda la seconda puntata dei Bootcamp. La fase delle "sedie" ha mostrato come ci sia una concorrente al di sopra di tutti gli altri: Mimì Caruso.
Calzini sporchi sugli spettatori, che se li contendono. E' successo davvero.
Un post su un nuovo progetto scatena l'amore dei suoi fan, antidoto vero per combattere l'acufene che lo ha condotto sulla soglia del ritiro.
"Quando compirò 33 anni mi ritirerò. È il momento in cui un uomo deve dedicarsi ad altre cose. Non voglio fare la rockstar per tutta la vita".
I Pink Floyd hanno ceduto musica e diritti di immagine a Sony Music per 400 milioni di dollari.
Domani sera 26 settembre, ore 22:45, Rai5 ha in programmazione qualcosa che potrebbe piacere davvero: "Bono: in attesa di un salvatore".
Puff Daddy, dallo scorso 17 settembre, si trova recluso nel carcere di Brooklyn, con l'accusa di violenza sessuale plurima. Lo streaming aumenta, ma lui rischia il fine pena mai.
Cesare Cremonini è pronto a lanciare il suo nuovo progetto musicale, che sarà presentato live nel 2025 con un tour negli stadi.
I Cure sono pronti a pubblicare il nuovo album "Songs Of A Last World". La data di uscita dovrebbe essere l'1 novembre.
Una signora sale sul palco dei La Sad e li contesta pesantemente fino all'intervento del famoso Ivano, lo steward simbolo di una certa disapprovazione verso la musica "giovane".
A Detroit, durante il concerto dei Green Day del 4 settembre, un drone non autorizzato si è avvicinato al palco.
I Link Park ripartono da una nuova cantante, a 7 anni dalla morte di Chester Bennington.
La musica non ha confini, ma ci sono luoghi in cui è difficile trovarla, forse anche immaginarla. Proprio per questo risulta ancora più bella quando è associata a contesti non convenzionali, ma di grande suggestione. E' il caso del festival "I Suoni delle Dolomiti".
Il ritorno sulle scene di Gerardina Trovato passa da uno sfogo in cui non nasconde le sue difficoltà, ma allo stesso tempo dimostra un rinnovato senso di speranza.
Nella meravigliosa cornice del teatro dei Ruderi di Cirella, ieri sera si è esibita Emma Marrone con la sua consueta esplosiva energia. La struttura ha contenuto a fatica i circa 4.000 fan accorsi a vedere l'artista pugliese.
I Pixies tornano a 2 anni di distanza dall'ultimo album "Doggerel" con quel rock alternativo e molto personale che è capace di proiettare l'ascoltatore in avanti, in futuri distopici, così come rimandare all'indietro con una poetica di secoli lontani.
Gatto Panceri ha recentemente pubblicato il singolo "Te Voglio", estratto dal nuovo album "Musica Libera" in uscita in autunno. E' stata l'occasione per parlare della sua poetica, delle sue chitarre e della deriva verso cui tende la musica contemporanea.
Eminem ha deciso di decretare la morte del suo alter ego Slim Shady, compagno fedele di tutta la sua carriera, attraverso il nuovo attesissimo album "The Death Of Slim Shady (Coup De Grace)".
Si moltiplicano le date annullate dei concerti di Morgan. E anche la Rai e la Warner prendono le distanze.
Nel supergruppo di Slash più amarezze che gioie: "Non ho molte cose positive da dire su quell'esperienza".
Anche quest'anno Spotify ha stilato la playlist dedicata alle "Summer hit" senza che nessuno ne sentisse il bisogno. Difficilmente qualcuno potrà farne a meno.
Ormai viviamo in un mondo in cui l'applicazione della tecnologia, ovviamente su basi scientifiche, può toccare svariati campi.