
Billie Eilish: non è importante quante volte si cade ma come ci si rialza
Una ragazza di 17 anni in genere vive i problemi della sua età: una prof di matematica troppo severa, le tette che non crescono, i genitori rompipalle, il ragazzo di cui è innamorata che invece vorrebbe possedere la sua migliore amica.
Ma, se a questa età sei famosa come Billie Eilish, ai problemi adolescenziali si sommano quelli della vita da star e allora tutto si complica. E' facile perdersi, è un attimo a cadere, proprio come è successo alla stellina californiana qualche giorno fa: il luogo è il palco del Milano Rocks, le gambe sono due ma una cede dopo i primi accenni di danza. Lei cerca di far finta di niente, prova a rialzarsi e con fatica ci riesce. Zoppica. Si vede che qualcosa è andato storto: la caviglia per l'esattezza. Il pubblico la sostiene, il fratello la abbraccia e la porta fuori per alcuni minuti. Messo su un tutore è di nuovo pronta. Dovrebbe andare avanti seduta su una sedia che, dopo molto poco, abbandonerà. I ventimila spettatori gradiscono lo show, ma lei si sente in difetto: "E' lo show più imbarazzante di sempre. Se fossi stata al vostro posto me ne sarei andata. La vostra energia è enorme, io invece non mi sento bene e mi spiace". In realtà la sua performance è stata più che buona e ancora meglio è stata la sua capacità di reagire all'infortunio.
E' la forza di una ragazza del 2001 che ha cominciato a fare musica a 13 anni e a 15 era già in tour. Prima di imparare a gestirsi c'è voluto un pò: "Fino all'inizio di quest'anno ho detestato la situazione in cui mi sono ritrovata. Avrei voluto fare cose normali, come acquistare una maglietta o uno spazzolino da denti. È una cosa strana alla quale devi abituarti. Sono stata super depressa, non mi godevo nulla, troppo lavoro e poco sonno e cibo. Ora invece sono così felice di non essere più in quella condizione. E devo ammettere che la popolarità è davvero bella. Non pensavo che l'avrei mai detto".
E la musica? Pop, ma strano, molto personale, un pò come lei, che dice di essere diversa non per scelta, ma per nascita. Provate ad ascoltare "Bad Guy", singolo da 500 milioni di visualizzazioni, e ve ne accorgerete.
Temistocle Marasco
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