
Red Hot Chili Peppers: l'autocensura di Flea sulla sua biografia
Flea, bassista dei Red Hot Chili Peppers, il 5 novembre ha pubblicato la sua autobiografia, "Acid for The Children". Intervistato da Forbes, ha rivelato di aver eliminato dalla stesura finale alcuni racconti che ritiene essere tra i più interessanti della sua vita, semplicemente i migliori.
"Ho cercato di scrivere al massimo delle mie capacità, perché ho pensato che il libro avrebbe avuto un valore solo se fossi stato completamente onesto. Al momento dell'editing ho deciso di tagliare un sacco di storie, anche se erano davvero belle. Erano selvagge e divertenti, le ho scritte bene e sono alcune delle parti migliori dell'autobiografia. Ma poi mi sono reso conto che avrebbero dato scandalo. E io non voglio dare scandalo tanto per dare scandalo. Ogni storia che ho raccontato doveva rappresentare qualcosa che ha contribuito a formarmi. E per questo dovevo essere onesto, dovevo scrivere qualcosa che mi ha fatto diventare quello che sono, come l'insicurezza di essere un bambino che ha bagnato il letto fino all'età di 11 anni, oppure la mia difficoltà nelle relazioni, o ancora il mio comportamento da stronzo antipatico pensando di essere divertente".
Flea è considerato uno dei migliori bassisti di tutti i tempi. La rivista Rolling Stones lo colloca addirittura al secondo posto nella classifica dei migliori 10. Tuttavia le doti da fuoriclasse sulle corde sono state sempre accompagnate dalla follia allo stato puro, che lo ha portato a vivere una vita ricca di episodi "particolari", come se già non bastassero quelli legati all'appartenenza a una band di fama mondiale. Ecco perché non sarà stato facile scegliere che cosa raccontare.
L'intento era quello di mostrare l'uomo, prima che l'artista, mettendosi più a nudo di come normalmente lo si vede sul palco: "sto ancora metabolizzando l'idea di questo libro, di doverne parlare, di dover affrontare la vulnerabilità derivata dal solo fatto di averlo pubblicato, è una sensazione strana e assurda. Non so, ho ancora di immergermi di nuovo in ciò che ho scritto e poi decidere il da farsi. Perché prima ero certo di ciò che stavo facendo, mentre adesso, ad essere sincero, sono un pò titubante".
Scrivere questo libro ha costretto Flea a fare somme e sottrazioni sulla sua vita, a confrontarsi con le sue scelte, a ripensare alle situazioni del passato. E' stato un viaggio terapeutico dentro di sé, che lo ha reso una persona migliore: "In definitiva penso che questo libro abbia contribuito in gran parte nella mia più recente crescita. Mi ha reso pronto per un amore che sono così grato di poter condividere con mia moglie. Non puoi aver quel tipo di relazione finché non sei davvero pronto, perché è qualcosa che non puoi fingere".
Temistocle Marasco
Ti piacciono i nostri articoli? iscriviti alla nostra Newsletter per non perderne nemmeno uno!!
News dal mondo della musica

Duran Duran: il ritorno di Andy Taylor e il nuovo album
I Duran Duran sono pronti a tornare con un nuovo album entro la fine dell'anno. E c'è il grande ritorno del chitarrista Andy Taylor.

Manesnkin: Damiano fa il pesto usando un plug anale
Damiano, in una cucina professionale, vestito come un cuoco, prepara il pesto alla genovese utilizzando utensili del tutto particolari.

Ivano Fossati: laurea honoris causa nella sua Genova
Ivano Fossati ha ricevuto la laurea honoris causa in Lettere moderne e spettacolo all'Università di Genova. Per ottenere questo riconoscimento il cantautore gli sono bastati 22 album, 2 colonne sonore e 4 libri.

Steven Tyler e le serate di delirio con John Belushi: "sono quasi morto per 3 o 4 volte"
In una intervista pittoresca nel programma radiofonico Howard Stern Show, Tyler ha citato tra i compagni di merende più folli il compianto John Belushi.

Charlie Watts: un lord dietro i tamburi
Gentleman in una rock band. Sobrio, elegante, misurato. Sembra un ossimoro, ma è Charlie Watts. Da un punto di osservazione privilegiato, dietro la sua batteria, notte dopo notte, per quasi 60 anni, ha visto riprodursi quella perfetta alchimia che ha consegnato il nome dei Rolling Stones alla leggenda.

Bugo contro Morgan: "Sono 20 anni che fai figure di merda"
Non si placa la polemica tra i 2. Stavolta è Bugo che, dopo essere stato in silenzio per diverso tempo, si sfoga in seguito all'ennesima intervista in cui Morgan parla di lui.

The Weeknd da record! E' il più famoso al mondo
L'artista canadese è il primo ad aver raggiunto su Spotify i 100 milioni di ascolti mensili e questo gli è valso l'ingresso nel libro dei Guinness World Records.

Ornella Vanoni tra donne e cannoni
Nell'ultima puntata della trasmissione di Rai 2 "Belve", condotta da Francesca Fagnani, Ornella Vanoni ha fatto un recap senza filtri dei suoi vizi e dei suoi amori, soprattutto per le donne.

Courtney Love e Chrissie Hynde attaccano la Rock and Roll Hall of Fame: "È una cazzata e puzza di sessismo"
Il mondo della musica e in particolare quello del rock spesso sono stati dipinti come maschilisti. A guardare i numeri e anche i riconoscimenti è esattamente così.