
Addio a Coolio, rapper di "Gangsta'S Paradise"
Coolio, pseudonimo di Artis Leon Ivey Jr., è deceduto a 59 anni a Los Angeles nella casa del suo manager Jarez in circostanze ancora in via d'accertamento. Da una prima ricostruzione, sembra che il rapper americano sia andato in bagno e lì si sia accasciato. Quando i soccorsi sono arrivati, lui era già morto. Si sospetta un attacco di cuore.
Coolio lega il suo grande successo al brano "Gangsta'S Paradise", una hit da 2 milioni di copie vendute. Il brano è stato inserito anche nella colonna sonora del film "Pensieri pericolosi" con Michelle Pfeiffer e nel 1996 ha vinto un Grammy nella categoria "Best rap solo performance".
Gli anni successivi lo vedono affiancare alla musica l'attività di attore, recitando in diverse pellicole. La sua poliedricità viene fuori ancora maggiormente quando cambia casa discografica, scegliendo la italiana Subside Records. Con questa etichetta pubblica "The Return Of The Gangstar", album che lo riporta al successo internazionale, anche grazie ad alcune prestigiose collaborazioni (Snoop Dogg su tutte).
Il legame con il nostro Paese si fa ancora più forte quando, in virtù del suo stile, la moda gli apre le porte: sono frequenti le ospitate da guest star in eventi di marchi prestigiosi come Versace, Valentino, Costume National, John Richmond, Pianegonda, Dolce & Gabbana.
Da qui si sviluppa, nel 2007, il lancio di una sua linea di abbigliamento "street wear" a marchio Gang*Star, produzione made in Italy venduta in tutto il mondo. Lo stesso anno è l'ospite musicale internazionale della mostra del cinema di Venezia.
Coolio ha pubblicato 7 album in studio e 3 raccolte, vendendo complessivamente 18 milioni di copie. Ha poi preso parte a 22 film e detto la sua nel mondo della moda. Ci lascia per andare in quel "Gangsta'S Paradise" che nel 1995 gli ha regalato il successo.
Temistocle Marasco
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