
Eminem si inginocchia e l'ex sindaco di New York si infuria
Lo scorso 13 di febbraio si è tenuto l'Halftime Time Show del Super Bowl, uno spettacolo che come ogni anno viene seguito da milioni di persone in tutto il mondo e per gli americani è considerato l'evento per antonomasia.
Quest'anno i protagonisti sono stati: Eminen, 50 Cent, Snoop Dogg, The Rock e Dr Dre. Proprio quest'ultimo ha inaugurato lo show con Snoop Dogg eseguendo "The next episode" e "California Love".
Lo spettacolo ha entusiasmato tutti gli spettatori, eccetto uno: l'ex sindaco di New York Rudy Giuliani, che non ha particolarmente gradito il gesto di Eminem di inginocchiarsi alla fine della sua esibizione per appoggiare il movimento Black Lives Matters.
Senza peli sulla lingua Rudy Giuliani ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Perchè non va in un altro paese? Si inginocchiasse da qualche altra parte" e ha rincarato la dose sostenendo "Sapete quanti poliziotti erano li a difenderlo e proteggerlo? Insomma, la criminalità è fuori controllo a Los Angeles. Crede che fossero lì perché tutti amano Eminem?".
Ma l'ex sindaco di New York non si è placato e non le ha mandate a dire neanche a Snoop Dogg, che ha ribattezzato con il nome di "Snoop Kill the police Doggy Dogg" ed ha affermato che "La verità è che supportando il movimento di ammazza- poliziotti Back Lives Matter, l' NFL ha preso in giro le forze dell'ordine".
Quello che bisognerebbe chiarire all' illustrissimo Rudy Giuliani è che il movimento non prende posizioni a prescindere contro ogni uomo che indossa la divisa, bensì protesta contro la violenza esercitata soprattutto nei confronti delle minoranze, come gli afro americani per l'appunto.
Un po' di sensibilità in più verso questi temi non guasterebbe a Giuliani anzi lo potrebbe far apparire meno burbero e collerico a tratti amabile.
Teresa Moccia
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