Testo Passi al neon Francesca Monte

Passi al neon

Fisso lo sguardo al cielo
i nostri primi passi al neon
con le incertezze di ieri
e la calma apparente.

E la memoria in memoria
di quello che è già stato
dimenticato, bistrattato
catapultato nel vuoto.

E ad ogni modo
ti scrivo sto testo
è un pretesto
si lo ammetto e mi pento
mi metto in ginocchio.

E spiegherò quest'ali
si stamani ma volerò per gradi
come gli aeroplani planati.

In corsia d'emergenza
non si sente un rumore
che orrore, sto silenzio mi paralizza
e dove potrò trovare mai la felicità
che è sempre mancata
e l'ho cosi tanto cercata
e non è mai arrivata.

Nel pugno di una mano mi nascondo
ho messo da parte pure l'orgoglio
con te ho fatto tutto in un secondo
ed è proprio questo il più grande sbaglio.

Ammazzami riempimi la testa di mille parole
e favole che non ho mai letto e nel tuo letto
cos'è rimasto il mio rimmel sulle lenzuola di seta
e il bicchiere mezzo vuoto che vedevi appena.

Perchè è piu' forte di me lasciarti andare questa notte
stanotte non mi bastano tutte le note di sta canzone
tutte le chiavi che ho buttato
e tutte le porte che ho lasciato indietro,
non mi sono mai girata.

Non piangere, non piangere
io non sono mai perfetta
per tutti quelli come me
che ci cadono in fretta

Ricorderai, ricorderai
i tempi e la magia
dove eravamo solo noi
persi nella nostra apatia.

Appesi sopra un filo
sono in ansia e qui vicino
la luce del camino
illumina il tuo dolce viso.

E la memoria in memoria
di quanto io t'ho amato
di quanto ho dato
non l'ho mai dimenticato.
Tutto quello che m'hai donato
rimane per sempre qui dentro
anche se adesso mi odi
e non senti più un bel niente.

E pregherò senz'ali
si stamani, ma volerò per gradi
come gli aeroplani planati.

Con il cielo terso senza tempesta
vedrai ancora la mia scia
che ti seguirà ovunque
e non ti lascerà.

Perché dimmi quanto è difficile
dimenticare e lasciarsi andare
quando senti che hai ancora tanto da fare.