Massimo Germini, nasce a Limbiate (Monza Brianza) il 28 ottobre 1962. Chitarrista e compositore, da trent'anni svolge un'intensa attività concertistica, collaborando con artisti delle più svariate estrazioni e contaminando così la propria tecnica chitarristica. Oltre alle chitarre, suona strumenti a corda tipici della tradizione popolare italiana e straniera (mandolino, mandola, liuto cantabile, charango, bouzouki). Anche grazie all'incontro con Lucio Fabbri all'Entropia di Milano, iniziano nei primi anni novanta le sue collaborazioni importanti, tra cui quella con Grazia Di Michele, con la quale ha calcato le scene per diversi anni. Nel 2002 viene chiamato da Roberto Vecchioni a suonare nel tour estivo legato alla pubblicazione dell'album "Il lanciatore di coltelli" e, dopo una breve interruzione, i loro rapporti umani e artistici si consolidano, proseguendo stabilmente tutt'oggi, non solo per l'attività concertistica. Fondamentale è il contributo di Massimo Germini nella parte musicale degli ultimi album del cantautore: "Io non appartengo più", "Canzoni per i figli" e l'"Infinito" (disco d'oro nel 2018), nei quali la chitarra è strumento portante. In una intervista rilasciata alla rivista Vinyl del 5 gennaio 2019, Roberto Vecchioni si esprime in questi termini sulla loro collaborazione: "Massimo Germini è il mio chitarrista storico: conosce tutte le mie canzoni, più di me. È un grande musicista che insegna nelle carceri, canta bene, fa le prove lui al posto mio e sa eseguire qualsiasi cosa io possa avere in mente. Da quando lo conosco ho smesso di suonare. Io non sono un grande chitarrista ma con lui sono già a posto". Da tanti anni Massimo Germini presta le sue chitarre all'intenso progetto musicale di Giovanni Nuti, artista sensibile e raffinato di grande spessore che ha musicato alcune tra le più belle poesie di Alda Merini, la quale, ancora in vita, prendeva direttamente parte agli spettacoli. Al progetto, da cui sono nati alcuni dischi, hanno nel tempo collaborato anche Milva, Valentina Cortese, Lucia Bosè, Simone Cristicchi e, da ultimo, Monica Guerritore. Della grande poetessa Massimo Germini dice: "Alda Merini è stata sicuramente una persona con una marcia in più. Era impressionante anche solo lo sguardo, tanto era comunicativo. Alda aveva la capacità di dire sempre qualcosa di profondo e intelligente, e non risultare mai scontata e banale. Sicuramente il fatto di averla conosciuta è stato un dono prezioso" (così nell'intervista rilasciata a Francesca Bignami nel 2015 per L'Isola che non c'era, "... con i segni di chitarra che mi rigano la vita"). Sempre in ambito teatrale, Massimo Germini ha curato gli arrangiamenti musicali degli spettacoli "Musicalmente scorretto" e "Ce n'est qu'un début" di Giangilberto Monti nei primi anni 2000, "Di là del mare" di Kaballà nel 2013 (con Mario Saroglia), "Ma sono mille Papaveri Rossi" nel 2015 e "Wind Blow" nel 2019 di Ivana Ferri per il Tangram Teatro di Torino. Dal 2017 accompagna alla chitarra Syria nello spettacolo teatrale "Bellissime", tributo alla canzone italiana al femminile, nonché, dal 2018, nello spettacolo "Perché non canti più", omaggio a Gabriella Ferri con la regia di Pino Strabioli, di cui Massimo Germini ha curato la direzione musicale unitamente a Davide Ferrario. Attualmente Massimo Germini sta collaborando all'allestimento di uno spettacolo teatrale sull'accoglienza, il quale contiene otto sue canzoni che canterà direttamente in scena, "Ogni luogo è un dove", scritto da Marco Aime e prodotto dal Teatro Pubblico Genovese, in uscita nell'estate 2021. Innumerevoli le ulteriori collaborazioni live di Massimo Germini: Nicola di Bari, Susanna Parigi, Mario Incudine, Cecilia Chailly, Patrizia Cirulli, Giorgio Faletti, Rossana Casale, per citarne solo alcuni. Numerosissime le sue partecipazioni come strumentista in produzioni discografiche, colonne sonore ("Il cosmo sul comò" di Aldo Giovanni e Giacomo, "Zoe'" di Giuseppe Varlotta, "Un figlio di nome Erasmus" di Alberto Ferrari), manifestazioni, festival, rassegne e spettacoli televisivi. Massimo Germini ha all'attivo due dischi di musica strumentale ("Fuoco" e "Corde e Martelli", quest'ultimo composto con il pianista Diego Baiardi) ed alcune produzioni ("Dai tempi duri alla Carboneria", con Lucio Fabbri, ed "Erba, vento e fuoco" di Carlo Facchini e La Carboneria, "È così che va" e "Come sempre" di Icio Caravita, "Basta unire i puntini" di Alberto Caramella Foà). Nel 2020 ha inoltre prodotto e arrangiato l'album "Pura come una Bestemmia" di Rossella Seno, che comprende anche otto sue composizioni, il quale ha ottenuto ottime recensioni dalla critica. La sua lunga esperienza professionale lo ha reso un cultore appassionato della musica d'autore, tanto da guadagnarsi grande stima tra gli addetti ai lavori, che da anni lo coinvolgono in convegni ed eventi culturali (come la Fiera delle Parole), oltre che in rassegne musicali (Premio Bianca d'Aponte, L'artista che non c'era, Premio Andrea Parodi), alle quali prende parte in qualità di giurato. Un suo contributo è oggetto dell'Epilogo del libro "Non avrai altro Dio all'infuori di me spesso mi ha fatto pensare ? La Buona Novella di Fabrizio di André, 50 anni dopo" di Mario Bonanno, edito nel 2020. La passione per la musica italiana d'autore ha inoltre determinato la collaborazione di Massimo Germini, a partire dal 2016, alla cattedra di Roberto Vecchioni, "Forme di poesia in musica", all'Università di Pavia. È in uscita un libro per Bompiani, scritto a quattro mani da Massimo Germini e Paolo Jachia, "Roberto Vecchioni, Una vita per Canzoni", che nasce proprio da questa esperienza didattica. Massimo Germini ha sempre coltivato, oltre all'attività da musicista, l'attività didattica, collaborando con istituti ed enti pubblici e privati e prestando la propria opera di educatore nelle carceri di Monza, Opera e Parma, dal 2016 al 2019, nell'ambito del meritorio progetto ideato da Franco Mussida "CO2 - Musica in carcere", progetto insignito dal Presidente della Repubblica con la Medaglia di Rappresentanza nel 2017.
Le canzoni che parlano del gioco Ogni canzone ha il suo tema da cui si crea un intero contenuto, una storia tutta da scoprire e da cantare/ballare. L'amore, naturalmente, è quasi sempre il focus ricorrente da cui partire. Ma una canzone può essere anche molto altro. Il gioco è una valida alternativa da questo punto di vista e non mancano testi anche piuttosto celebri ad animare la scena mondiale.
La tocca piano Angus Young, chitarrista degli AC/DC, per dire che forse (anzi senza forse), Eric Clapton è considerato più di quel che è.
Un cimelio incredibile della storia del punk sta per essere battuto all'asta. Lo pagherete caro ma vi piacerà.
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Il cambiamento dei concorrenti del talent "Amici" è sempre più netto: da "Saranno Famosi" a "Già Famosi" o "Già Quasi Famosi".
E' possibile suonare nella banda della polizia di Stato ed essere pagati in nero per ben 14 anni? La storia dell'arpista romana Ornella Bartolozzi arriva al TAR del Lazio.
Gino Paoli si esprime sulla sua attuale voglia di interfacciarsi coi propri simili, dando voce a quella latente misantropia che fa parte di ognuno di noi.
Nell'edizione 2024 di X Factor, ieri sera è andata in onda la seconda puntata dei Bootcamp. La fase delle "sedie" ha mostrato come ci sia una concorrente al di sopra di tutti gli altri: Mimì Caruso.
Calzini sporchi sugli spettatori, che se li contendono. E' successo davvero.
Un post su un nuovo progetto scatena l'amore dei suoi fan, antidoto vero per combattere l'acufene che lo ha condotto sulla soglia del ritiro.
"Quando compirò 33 anni mi ritirerò. È il momento in cui un uomo deve dedicarsi ad altre cose. Non voglio fare la rockstar per tutta la vita".
I Pink Floyd hanno ceduto musica e diritti di immagine a Sony Music per 400 milioni di dollari.
Domani sera 26 settembre, ore 22:45, Rai5 ha in programmazione qualcosa che potrebbe piacere davvero: "Bono: in attesa di un salvatore".
Puff Daddy, dallo scorso 17 settembre, si trova recluso nel carcere di Brooklyn, con l'accusa di violenza sessuale plurima. Lo streaming aumenta, ma lui rischia il fine pena mai.
Cesare Cremonini è pronto a lanciare il suo nuovo progetto musicale, che sarà presentato live nel 2025 con un tour negli stadi.
I Cure sono pronti a pubblicare il nuovo album "Songs Of A Last World". La data di uscita dovrebbe essere l'1 novembre.
Una signora sale sul palco dei La Sad e li contesta pesantemente fino all'intervento del famoso Ivano, lo steward simbolo di una certa disapprovazione verso la musica "giovane".
A Detroit, durante il concerto dei Green Day del 4 settembre, un drone non autorizzato si è avvicinato al palco.
I Link Park ripartono da una nuova cantante, a 7 anni dalla morte di Chester Bennington.
La musica non ha confini, ma ci sono luoghi in cui è difficile trovarla, forse anche immaginarla. Proprio per questo risulta ancora più bella quando è associata a contesti non convenzionali, ma di grande suggestione. E' il caso del festival "I Suoni delle Dolomiti".
Il ritorno sulle scene di Gerardina Trovato passa da uno sfogo in cui non nasconde le sue difficoltà, ma allo stesso tempo dimostra un rinnovato senso di speranza.
Nella meravigliosa cornice del teatro dei Ruderi di Cirella, ieri sera si è esibita Emma Marrone con la sua consueta esplosiva energia. La struttura ha contenuto a fatica i circa 4.000 fan accorsi a vedere l'artista pugliese.
I Pixies tornano a 2 anni di distanza dall'ultimo album "Doggerel" con quel rock alternativo e molto personale che è capace di proiettare l'ascoltatore in avanti, in futuri distopici, così come rimandare all'indietro con una poetica di secoli lontani.
Gatto Panceri ha recentemente pubblicato il singolo "Te Voglio", estratto dal nuovo album "Musica Libera" in uscita in autunno. E' stata l'occasione per parlare della sua poetica, delle sue chitarre e della deriva verso cui tende la musica contemporanea.